Osteoporosi

Diversamente da quanto si possa pensare, le ossa sono un tessuto vivo, caratterizzato da processi degradativi e rigenerativi continui in delicato equilibrio. Se, in seguito ad alterazioni di tipo ormonale (come la menopausa) o nello stile di vita e dell’alimentazione, questo equilibrio di degradazione e ricostruzione ossea viene alterato, si osserva la demineralizzazione (perdita di minerali) e quindi la diminuzione della densità e della resistenza ossea delle quali essi sono i principali responsabili.
La patologia caratterizzata dalla diminuzione della densità ossea si chiama osteopenia. La diminuzione significativa della densità ossea e la conseguente debolezza e maggiore tendenza alle fratture, caratterizza la patologia nota come osteoporosi.

Gli esami ematici comprendono

ESAMI DI PRIMO LIVELLO (osteoporosi primitiva e secondaria)

  • VES
  • Emocromo
  • Elettroforesi delle proteine
  • Calcemia
  • Fosforemia
  • Fosfatasi alcalina
  • Creatininemia
  • Calciuria nelle 24 ore
  • Vitamina D

ESAMI DI SECONDO LIVELLO (specifici per patologie associate)

  • TSH (ipertiroidismo)
  • Paratormone (iperparatiroidismo
  • Cortisoluria nelle 24 ore (sindrome di Cushing)
  • Testosterone libero (nei maschi-ipogonadismo)
  • Elettroforesi delle proteine (mieloma)
  • Immunofissazione sierica e/o urinaria (mieloma)
  • Anticorpi anti transglutaminasi IgA + IgA totali (celiachia)

Gli esami ematici comprendono

ESAMI DI PRIMO LIVELLO (osteoporosi primitiva e secondaria)

  • VES
  • Emocromo
  • Elettroforesi delle proteine
  • Calcemia
  • Fosforemia
  • Fosfatasi alcalina
  • Creatininemia
  • Calciuria nelle 24 ore
  • Vitamina D

ESAMI DI SECONDO LIVELLO (specifici per patologie associate)

  • TSH (ipertiroidismo)
  • Paratormone (iperparatiroidismo
  • Cortisoluria nelle 24 ore (sindrome di Cushing)
  • Testosterone libero (nei maschi-ipogonadismo)
  • Elettroforesi delle proteine (mieloma)
  • Immunofissazione sierica e/o urinaria (mieloma)
  • Anticorpi anti transglutaminasi IgA + IgA totali (celiachia)

A volte, può essere prescritta la determinazione di marcatori ossei, su campione di sangue o urine, per facilitare la valutazione ed il monitoraggio del processo di formazione e riassorbimento. Questi test non sono usati a scopo diagnostico.

Marcatori di riassorbimento osseo

I marcatori di riassorbimento osseo consentono di valutare il tasso di perdita ossea. Possono essere valutati prima dell’inizio della terapia e dopo il trattamento a scopo di monitoraggio e valutazione dell’efficacia della terapia.

  • Crosslinks del piridinio – un gruppo di prodotti del catabolismo del collagene che comprendono i DPD 

Marcatori di formazione ossea

I marcatori di formazione ossea consentono di valutare il tasso di formazione ossea. Possono essere valutati prima dell’inizio della terapia e dopo il trattamento a scopo di monitoraggio e valutazione dell’efficacia della terapia. Essi includono:

  • Fosfatasi alcalina specifica dell’osso (b-ALP)
  • Osteocalcina (BGP, bone gla protein, proteina ossea con residui di acido glutammico)
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